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Domenica 14 Novembre 2010 09:52

I PROBLEMI DEL SALENTO

WRITTEN_BY_MALE
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Dopo "LA VOLPE E L'UVA" in Artinsieme..."...ed è come quello che non c'è che io rimpiangerei, quando penso che non è così il mondo che vorrei... Non si può fare quello che si vuole, non si può spingere solo l'accelleratore... Guarda un po', ci si deve accontentare... Qui si può solo perdere..."da "Il Mondo che vorrei" di Vasco Rossi.

 

Da una mia e-mail istituzionale inviata ad alcuni dirigenti della scuola dello stato:

I PROBLEMI DEL SALENTO (FORSE DELL'INTERA PUGLIA)

 

"...i problemi di questo ambiente, che credo siano i problemi della Puglia intera, sono evidenti in questi pochi punti che dovrete coraggiosamente affrontare e tentare di risolvere voi in futuro, attraverso un’educazione ambientale mirata al raggiungimento di obiettivi ben precisi. Io li ho fatti solo emergere. Avete molto su cui lavorare e dovete farlo se volete uscire da una condizione di depressione generale.

1)    Un allineamento ideologico educativo generale che si sostanzia in un’educazione priva di connotazioni scientifico-pedagogiche sia a scuola sia nelle famiglie (di conseguenza anche negli attori politici), ossia in una non educazione che può frenare il verificarsi di determinati effetti non graditi a breve termine ma mai a lungo termine (non ne venite fuori altrimenti, dovete imparare a spiegare le ragioni di determinate scelte educative senza dar per scontato che i soggetti destinatari abbiano infusa la conoscenza dalla nascita, evitate la violenza psicologica generalizzata in questo modo e favorite una minore evoluzione del fenomeno delinquenziale);

2)    Le voci fuori dal coro, in virtù di questo humus comportamentale, vengono sostanzialmente bastonate e sappiamo che il grado di civiltà di un ecosistema sociale si misura dal movimento delle diverse idee che fermentano la vivacità generale intellettuale (il piattume culturale ed ideologico non ha mai fatto bene alla crescita e alla maturità complessiva di una società);

3)    La mancanza di abitudine alla libertà di espressione di idee e parola (vi è paura ad esprimere le proprie nuove idee perché, appunto, vengono mal considerate e soppresse);

4)    Assenza di una pedagogia applicata (è necessario formare gli insegnati dei vari livelli scolastici a questa disciplina perché non è conosciuta)

5)    Clientelismo e retificazione delle relazioni sociali (dovete avere il coraggio di staccarvi dalla logica confusionale che vede l’affidamento di incarichi agli amici; dovete considerare che i più buoni non piangono…);

6)    Assenza di educazione alla legalità e al rispetto delle regole (sforzatevi anche di non andare sempre in causa. Troppe cause nella Provincia di Lecce che non seguono delle regole garantite poiché il fine è solo vincere a qualunque costo);

7)    Resistenza della gerarchizzazione dei ruoli nel mondo del lavoro (dovete imparare a rispettarvi senza necessariamente che uno debba imporsi con la forza per farsi rispettare).

..."

Fabrizio Fiordiponti (per i titoli d'avanti fate voi)

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