In un posto meraviglioso…
laddove tutto è possibile…
In un luogo lontano…
al di fuori dello spazio e del tempo…
senza limiti…
senza confini…
In un mondo di magie…
Dove la realtà non lascia il posto all’immaginazione…
Dove l’essere si plasma nel pensiero…
Dove non esistono specchi o riflessi…
immagini o suoni…
Eppure resa concetto…
espressa in parola…
evanescente e irraggiungibile…
Come l’infinito…
possibile ma impensabile…
Come Peter Pan che spicca il suo volo…
apre le braccia e libra nell’aria…
verso la luna…
verso i sogni…
Come un desiderio…
il più desiderato…
irrealizzabile ma sempre presente…
Quando il cielo si fonderà con il mare…
e la linea dell’orizzonte scomparirà…
Quando l’Uno si sposerà con il Tutti…
e l’identità diventerà universale…
Quando non ci sarà Legge…
a stabilire l’essere e il fare…
Perché un’illusione non ci impedisca di sognare…
Perché un’utopia non debba essere mai tale…
Perché la speranza conservi sempre la sua bellezza…
Non voglio definirla…
la vorrei sentire…
Non posso perderla…
non l’ho mai avuta…
Non posso averla…
Finché sentirò su di me
contro la mia volontà
la forza di gravità che mi lega al suolo…
so perfettamente che non potrò mai raggiungerla…
Eppure…
Continuerò a cercare la perfezione…
Continuerò a fare bolle di sapone…
Continuerò a tracciare dei cerchi…
Perché io la amo…
lei…
la libertà…
Fabrizio Fiordiponti