Riflettevo su una dichiarazione fatta da Fidel Castro letta su un articolo letto oggi: "una finale di sole squadre europee è antistorica". Senza voler essere associato ad un colore, Castro non ha tanti torti... Pensiamo alla Champions league ove partecipano le migliori classificate di ogni torneo nazionale in Europa. Se fossero le semifinaliste della Coppa d'Europa le nazionali ad avere diritto alla partecipazione della Coppa del mondo, non ci sarebbe bisogno di ulteriori gironi di qualificazione al Mondiale (che ad oggi è il sistema). Si gioca troppo, di più del necessario, si viene pagati troppo e si rende a volte male, si potrebbe giocare meno e prendere conseguentemente di meno. Il Calcio potrebbe essere uno Sport, ma non lo è. Non dovrebbe essere una "disciplina olimpionica", dovrebbe essere tolto dagli sports delle Olimpiadi. Il Calcio è un affare, è un bilancere politico su scala mondiale, è una guerra fredda fra nazioni che vorrebbero gridare una sorta di vendetta (vedi ultimo video tedesco che "gufa" contro l'Italia), è tante altre cose ma, da un po' di tempo, non è più uno sport. Sono affinchè il gioco del calcio venga estromesso dalle Olimpiadi.
Fabrizio
Parte II
"Nella società italiana lo sport è molto diffuso soprattutto tra i giovani. Allo sport viene attribuita (a torto o ragione) la capacità di diffondere i valori quali lealtà, spirito di squadra, la cooperazione... Pur consce di questa importante valenza educativa, però, le istituzioni scolastiche italiane, delegano l'attività sportiva alle società e alle associazioni sportive private, privilegiando una più generale (e forse più complessa) educazione fisica." (da wikipedia http://webcache.googleusercontent.com/search?q=cache:d1C2Ze5yUBwJ:it.wikipedia.org/wiki/Sport+valori+dello+sport&cd=3&hl=it&ct=clnk&gl=it).
Effettivamente, leggendo da wikipedia, siamo portati a pensare che si possa mettere in dubbio la valenza educativa e formativa dello sport (si legge a torto o a ragione in parentesi). Ma uno sport non formativo e non educativo che sport è. Non può essere uno sport. A scuola neanche si educa e si forma allo sport, perchè si fa educazione motoria o fisica. Mi chiedo: perchè siamo così stupidi? E' possibile che non si debba istituzionalizzare come disciplina lo sport e l'educazione e la formazione per mezzo di esso ed in esso? Che sport vogliamo che esca fuori in società, dovendo, lo sport, essere praticato da sportivi, persone che dello sport ne dovrebbero aver fatto propri i valori nell'esempio delle loro vite e che invece non hanno istituzionalmente "appreso" lo sport a scuola. Ma la perplessità aumenta sempre...Ad esempio sulla capacità che hanno le persone al potere di deformare e alterare le cose buone per trarne profitto e renderle, conseguentemente, meno buone. Ad esempio per la determinazione che queste persone hanno nel decidere della vita delle persone, che il potere non hanno, calcolando sempre il loro personale profitto. Queste persone hanno un nome, il valore del cui non ha niente a che vedere con la quantità di soldi che tali persone si fanno, vogliono farsi, fanno di tutto per farseli. Il valore del nome di queste persone contiene una sola voce di lettura nel dizionario italiano. Il significato del nome di queste persone è: SCIACALLO!!!
Fabrizio